Tricopigmentazione Sardegna

Tricopigmentazione Donne per calvizie e alopecia

Calvizie e alopecia non sono problemi esclusivamente maschili. Seppure in percentuale minore, anche le donne possono rischiare la perdita temporanea o definitiva dei capelli. Per alcune donne la perdita dei capelli può essere una condizione transitoria (alopecia), mentre per altre può diventare permanente. In entrambi i casi, esiste una valida alternativa al trapianto capelli: la tricopigmentazione donne che, a livello economico ed invasivo, è decisamente più vantaggioso del trapianto capelli.
Questo trattamento è un’evoluzione della micropigmentazione estetica e paramedica: può essere effettuato esclusivamente da specialisti abilitati e certificati. La mano di un esperto consente di ottenere risultati perfetti e di scongiurare il rischio di infezioni.

Tricopigmentazione Donne: cos’è e come funziona

La tecnica di micropigmentazione del cuoio capelluto consiste nel riprodurre piccoli tratti (pigmenti) per ottenere l’effetto rasato. A tale scopo, viene utilizzato un apposito apparecchio, che dispone di un motore specifico, applicatori ad una punta e ago poroso.
La tricopigmentazione è, più precisamente, una tecnica di puntinismo permanente sul cuoio capelluto con colori reversibili. Serve a ristabilire la densità delle unità follicolari allo scopo di coprire i vuoti presenti. E’ un trattamento sanitario a tutti gli effetti, riconosciuto e regolato dal Ministero della Salute.
Come funziona il trattamento? Per ripristinare l’effetto folto, vengono inoculati i pigmenti nello strato superficiale della cute. La tricopigmentazione femminilie, come del resto quella maschile, è anallergica, biocompatibile, reversibile. Bastano 3 sedute da 2 ore ciascuna e, in genere dura 6-8 mesi. La tricopigmentazione può essere temporanea o permanente, a scelta.

Tricopigmentazione Donne: quando è indicato questo trattamento?

La tricopigmentazione è indicata nei casi alopecia e calvizie.
Tanto per cominciare, lo specialista esamina lo stato del cuoio capelluto al microscopio per valutare se è possibile recuperare le unità follicolari compromesse attraverso terapie specifiche (biostimolazione, terapia farmacologica). Se la chiusura dei follicoli dovesse risultare completa non si può sperare nella rigenerazione dei capelli.
La tricopigmentazione interviene su calvizie, alopecia androgenetica, alopecia areata, esiti cicatriziali post-chirurgia per il trapianto capelli.
Il trattamento non ha controindicazioni ad eccezione di certe malattie infiammatorie della pelle sul cuoio capelluto.

Tricopigmentazione: risultati concreti

Simulando l’effetto rasato, la tricopigmentazione crea un’ombreggiatura attraverso i pigmenti (puntini) effettuati con lo specifico apparecchio utilizzato per la dermopigmentazione medicale.
Il risultato finale di densità e riempimento è fantastico e garantito da specialisti qualificati.
Il trattamento, di solito, si sviluppa in 3 sedute: 2 in una settimana e la terza a distanza di un mese.