Tricopigmentazione Sardegna

Tricopigmentazione Barba per alopecia areata e alopecia barbae

La dermopigmentazione o Tricopigmentazione Barba si rivela molto efficace nel risolvere il diradamento della barba. Ansia, stress, depressione, shock, alimentazione scorretta possono causare anomalie nella produzione di ormoni con conseguente caduta dei peli della barba che crea chiazze, vuoti in alcune zone del viso. Questa malattia autoimmune si chiama alopecia areata o alopecia barbae.
I peli possono ricrescere? Potrebbero ricrescere a distanza di anni ma non sempre succede.
Come funziona questo trattamento? Quando è il caso di sottoporsi alla terapia? Funziona?

Tricopigmentazione Barba: a cosa serve

Con la tricopigmentazione Barba si procede all’infoltimento ed all’aumento delle densità della barba allo scopo di ripristinare l’armonia del viso maschile.
E’ un trattamento efficace e molto valido indicato per la campitura pigmentale parziale o totale in caso di alopecia e diradamento dei peli della barba. Funziona, è efficace ed assicura risultati immediati ed estremamente naturali simulando una maggiore densità dei peli disegnati (pigmentati).
Prima di sottoporsi al trattamento occorre consultarsi con uno specialista per capire se è il caso o meno di intervenire.
La dermopigmentazione barba è indicata per:
  • Incrementare la densità dei peli;
  • Ristabilire un aspetto omogeneo della barba (folta e para);
  • Mascherare e ricostruire zone alopeciche;
  • Camuffare aree cicatriziali di tipo accidentale o iatrogeno (ustione, trauma, lesioni, post intervento, ecc.);
  • Definire il look desiderato.

Tricopigmentazione Barba: come funziona

La tricopigmentazione è un intervento personalizzato, non invasivo (a differenza del trapianto), indolore ma delicato che richiede l’opera di specialisti qualificati per due motivi: ottenere risultati perfetti ed evitare il rischio di infezioni. Il professionista è appositamente formato per eseguire il trattamento nel pieno rispetto della tecnica corretta e dei materiali adeguati da utilizzare. L’esperto ha competenze tricologiche che gli permettono di eseguire un’analisi corretta delle condizioni della cute, del tipo di problematica del paziente.
Consiste nell’innesto di pigmenti asettici, anallergici, che non impattano sulla salute, biocompatibili nel secondo strato del derma attraverso uno strumento apposito, estremamente preciso. Si crea un effetto camouflage simulando la presenza dei peli, ridisegnandoli nei punti in cui mancano.
A seconda del tipo di pelle, il trattamento può durare da 1 a 2 anni: per il mantenimento, basteranno semplici ritocchi per rinnovarne l’effetto. Chi ci ripensa potrà evitare i ritocchi: il colore andrà via semplicemente grazie al ricambio cellulare.

Tricopigmentazione Barba permanente e semipermanente

La tricopigmentazione permanente e quella semipermanente si distinguono per la durata del trattamento e per i pigmenti utilizzati.
Nel trattamento permanente si usano pigmenti definitivi (come quelli del tatuaggio) che non assecondano i mutamenti naturali. Col tempo, il colore potrebbe virare a colori indesiderati. I peli grigi o bianchi che spuntano con l’avanzare dell’età creano una discromia innaturale. Questo trattamento prevede ritocchi anche a distanza di anni.
Nella tricopigmentazione semipermanente vengono utilizzati pigmenti bioriassorbibili ovvero che vengono assorbiti del tutto nel corso del tempo e che richiedono ritocchi periodici.